Arcart srl ha concluso il restauro a Villa Piovene
Ad Arcart srl, impresa di restauro di beni culturali e consolidamento murario con sede in provincia di Vicenza, è stato affidato nel 2019 il restauro ed il consolidamento delle strutture di Villa Cappellari Piovene, complesso progettato dall’architetto Miglioranza più di 200 anni fa e composto dal corpo padronale, dalla barchessa, dalla foresteria e dalla casa del fattore.
Villa Cappellari Piovene, in seguito alla conclusione del restauro, del consolidamento murario e degli interventi di consolidamento strutturale eseguiti solo dopo un’accurata e minuziosa fase di diagnostica del restauro, è showroom dell’azienda Lora snc, imprenditore di Brendola, che ha scelto come head quarter del suo brand la dimora resa famosa dalla contessa Adele Sartori Piovene, moglie di Felice, grazie alla quale la Villa nell’Ottocento divenne un salotto di incontri culturali.
I restauratori di Arcart, impiegati per quasi due anni nel cantiere di restauro architettonico a pochi chilometri da Montecchio Maggiore, hanno iniziato il restauro delle superfici esterne solo dopo aver accumulato una corposa documentazione fotografica dettagliata che certificasse lo stato di fatto.
La spolveratura a pennello e la successiva applicazione del biocida Biotin-T sono stati i primi interventi effettuati dai restauratori di Arcart srl. Rispettati i tempi di posa del trattamento biocida, i professionisti dell’impresa di restauro sono intervenuti meccanicamente con spazzolini morbidi, bisturi a lama fissa e raschietti per rimuovere completamente i microrganismi autotrofi presenti sulle facciate e per rimuovere stuccature incoerenti o cementizie. La medesima cosa è stata attuata per la rimozione degli inserti lignei, metallici o di impianti tecnologici che al momento del restauro non sono risultati più idonei.
Con l’approvazione della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, i professionisti di Arcart si sono dedicati, in seguito ad un’analisi dei materiali di restauro, alla fase di pulitura con una soluzione di carbonato di ammonio ed acqua demineralizzata e successiva rimozione meccanica di tutto ciò che potesse risultare nocivo.
Dopo le fasi di consolidamento strutturale, tutte le porzioni delle facciate interessate dalla presenza di sacche vuote tra gli stati di intonaco, l’intervento di manutenzione straordinaria ha previsto anche il consolidamento di profondità degli intonaci: liberando i fori dai depositi con l’impiego di pipette e poi con l’iniezione di acqua, alcool denaturato e, solo alla fine, di maltine idrauliche specifiche per il consolidamento degli intonaci storici.
In accordo con la Soprintendenza, per tutte le facciate del complesso di Villa Piovene sono state scelte cromie e materiali che rispondessero alle esigenze delle singole porzioni del complesso.
Arcart srl ed i suoi restauratori si sono occupati anche del restauro conservativo ed estetico degli elementi lapidei presenti in Villa: cornici di finestre, cornicioni, cantonali, statue, anfora, pilastri, tutti in pietra di Vicenza. Dopo aver rimosso accuratamente, mediante spolveratura con pennelli morbidi i depositi superficiali incoerenti, si è applicato il biocida Biotin-T e si è svolta la pulitura delle superfici con l’impiego di soluzioni acquose a base di carbonato d’ammonio.
Tutti gli elementi del panneggio distaccati sono stati ricollocati ed incollati dai restauratori di Arcart con un adesivo epossidico bicomponente trasparente.
Le stuccature di lacune di medie e grandi dimensioni sono state risarcite dopo la realizzazione di una malta composta di inerti selezionati e calce idraulica; le stuccature di fino e le fessurazioni con malte a base di calce idraulica naturale ed inerti compatibili per granulometria e caratteristiche chimico fisiche all’originale, sono state applicate direttamente sulla superficie previa bagnatura del supporto e lavorate a spugna per riprodurre l’effetto visivo naturale della pietra di Vicenza. Il restauro degli elementi lapidei si è poi concluso con l’applicazione del protettivo Silo111.
Durante la fase iniziale di diagnostica del restauro a Villa Piovene i restauratori di Arcart srl, impresa di restauro di beni culturali e consolidamento di strutture, hanno rivenuto, mediante tasselli di descialbo, pitture murali e decorazioni su pareti e soffitti delle stanze della foresteria di cui non si sapeva l’esistenza: pertanto, in accordo con la Proprietà e la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, si è deciso di procedere all’intervento di restauro e risanamento strutturale.
Nella fase di noccatura delle superfici sono stati individuati diversi distacchi tra l’intonaco a calce e l’incannicciato, soprattutto in una stanza, che è stata quindi oggetto di una campagna di consolidamento strutturale. Sono state poi eseguite le operazioni di descialbo delle pareti e dei soffitti e la pulitura con spugne ed acqua demineralizzata. Dunque il personale qualificato dell’impresa di restauro ed edilizia privata Arcart srl si è dedicato al consolidamento della pellicola pittorica e alla rimozione delle vecchie stuccature decoese o non materialmente più compatibili con il materiale originario.
L’intervento di restauro delle facciate eseguito dall’impresa di ristrutturazione e restauro Arcart srl con sede vicino a Montecchio Maggiore ha permesso a Stefano Lora di offrire alla comunità di Brendola uno showroom aziendale che possa rispecchiare i valori territoriali del marchio e lo stretto legame con la tradizione veneta, proiettato in tutto il globo, con un’apertura alle attività̀ creative e culturali.